domenica 31 dicembre 2017

RECENSIONI "RINASCITA AL MUSEO SANTA GIULIA":
"Ciao Manu, ho letto tutto d'un fiato il libro... bellissimo, avvincente.... Straaabravaaaaaa.... Aspetto di leggere il prossimo... ancora brava... mi hai messo voglia di andare al Santa Giulia." Teresa
"Peccato che è finito. Un gioiellino" Ornella
" Buonasera scrittrice, oggi ho letto il tuo libro. non sono un esperto lo ammetto ma ti posso dire che l'ho letto tutto in circa 1,5 ore senza pause, Non ricordo a memoria d'uomo l'ultima volta che sono andato oltre la seconda pagina di un libro.
Complimenti perchè sei riuscita dove altri tuoi colleghi scrittori hanno miseramente fallito!!! Resto in attesa di leggere il secondo libro! Complimenti ancora" Domenico
"..... sono stata immersa dal tuo magnifico racconto!! ... Bella storia intrigante e scritta davvero molto bene... Ho imparato tanto... quante cose non conoscevo... grazie ...." Lara


GRAZIE TANTE!!! EMANUELA

"La lunga attesa" dI Laura Stoppani (pittrice)

Ringrazio TANTISSIMO Emanuela Taddei per aver avuto fiducia in me chiedendomi di illustrare la copertina del suo libro - merita ed è un gran bel viaggio leggerlo!!- Grazie grazie grazie grazie!!! LAURA STOPPANI
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https://libreriamedievale.blogspot.it/2017/12/rinascita-al-museo-di-santa-giulia.html

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Rinascita al Museo di Santa Giulia

Rinascita al Museo di Santa Giulia
di Emanuela Taddei
pp. 92, € 12,00
Massetti Rodella Editori, 2017
ISBN: 978-88-8486-747-6
La vita di Cristina, giovane bresciana impiegata come custode al Museo Santa Giulia di Brescia, uno dei musei più prestigiosi del paese, scorre quasi prestabilita entro i binari della quotidianità: un lavoro umile ma dignitoso, un fidanzato, pochi grilli per la testa e tanta voglia di vivere. Da qualche tempo però le accade di essere vittima di strani mancamenti, di vuoti di memoria, di sensazioni imprevedibili: forse nella sua esistenza non tutto va bene come sembra, forse non tutto è come dovrebbe…
Gli episodi che l’assalgono ogni giorno in modo più preoccupante, avvengono quando Cristina è al Museo, istigandole il sospetto di un legame fra essi e le opere d’arte presenti nelle sale, che prendono a comunicarle emozioni, in un crescendo visionario che la trascina sull’orlo della pazzia.
Grazie al dialogo in prima persona, allo stile asciutto, essenziale quanto un raggio monocromo, Emanuela Taddei ha saputo tessere una storia, il cui respiro pare ampliarsi di pagina in pagina, fino a mutarsi nel finale in un grido, lanciato non da lei, ma da tutte le donne di tutti i tempi: “Basta con la violenza!” 
È la storia di una sorvegliante di sala del museo Santa Giulia, che si svolge su tre livelli:
- La vita monastica (attinenza a San Benedetto da Norcia).
- I reperti e le opere del Museo (in particolare reperti medievali/longobardi).
- Il rapporto col suo fidanzato che sfocerà nella violenza (argomento molto attuale).
Nel romanzo trova spazio anche la descrizione dell'enigmatica figura di Ermengarda, nel periodo della caduta di Pavia e Verona.