lunedì 20 giugno 2022

Garza

 Nave (BS)

Post di Loretta Rossetti 

Ho vissuto parecchi anni vicino al garza … quando ero piccola ci giocavo anche nelle acque!!!! Stamattina l’ho visto così …… dai cassetti della mia memoria mai così secco !!!!! Sarà questo il nostro futuro !! Questo mi spaventa tantissimo !!!!!! L’acqua il nostro oro …..





lunedì 13 giugno 2022

Spilla IPASVI

 


13 giugno 2022

Infine ce l’ho fatta: inviato (via email) per correzioni il mio nuovo nato.

Argomento: la professione infermieristica.

Ogni pagina è stata vergata con il sangue, il mio.

Lo sconsiglio a tutti i deboli di cuore. 

(In fotografia: spilla da neo Infermiera). 


1 ottobre 2022
Eccomi! Alle prese con vecchie e nuove fotografie da inserire nel mio prox libro.
Poi ulteriore rilettura e correzione.
Sono stata clemente: i vissuti più cruenti sono ancora dentro di me. 
Che dire… Sono soddisfatta. 
Elaborare fa bene! La scrittura è terapeutica!


24 ottobre 2022 Iseo (BS)

Bozza “Ricordi di un’infermiera”… 

Apportate nuove correzioni, la copertina non è centrata, alcune fotografie all’interno del libro sono soggette a copyright, le sostituirò con altre “free”. 

Prevedo altre due bozze.

In teoria tra un mese è fuori. 

Ora basta cincischiare… Vado al P. C. ed apporto le dovute correzioni… 

Ringrazio coloro che, in fiducia, hanno scattato foto per me o mi hanno permesso di utilizzare una propria opera. 

Questi ricordi sono davvero tosti, dice mio marito.

Ho garantito la privacy di tutti, tranne la mia. 

Ma ciò si è reso necessario affinché il lettore possa capire quanto onerosa sia la nostra professione. 

Perciò… Avanti!

mercoledì 1 giugno 2022

IL VECCHIO E IL MARE


 Il vecchio e il mare - Ernest Hemingway 

Leggendo questo classico della letteratura americana, ho pensato molto a mio padre.

Ha lottato tanto nella vita: iniziò a lavorare in fabbrica ad undici anni, crebbe quattro figlie, si sacrificò al lavoro pur di non soccombere alla povertà. Si adattò ad ogni sorta di occupazione, oltre al duro lavoro in fabbrica: boscaiolo, contadino, allevatore, cacciatore e pescatore. 

Riuscì a costruirsi una casa, a comprarsi la macchina, il televisore e la lavatrice.

Infine, dopo aver superato la crisi della metallurgia, ed essere anche stato disoccupato, si prefissò di non restare mai più senza risorse.

Perciò risparmiammo tutti per riuscire ad avere un piccolo conto in banca. 

E come gli squali la banca erose i risparmi di una vita con pochi colpi di mano. 

C’è una profonda ingiustizia che salva gli speculatori e distrugge le persone oneste che hanno fatto grande il nostro paese.

Solo a questo ho pensato leggendo “ Il vecchio e il mare”. 

Emanuela Taddei