12 giugno 2016 Alberto Re
Oggi sono molto incaxxato.... (lungo pure questo... eheheh)
Nei pressi di casa mia, hanno riscoperto e successivamente sistemato e abbellito il luogo dove una vecchia lapide stava ad indicare il punto dove un commando fascista ha giustiziato un graduato inglese verso la fine della guerra, dopo averlo torturato: un gruppetto di volonterosi ha inteso così rendere omaggio a questo povero soldato che ha avuto la malasorte di crepare a Muratello. Oggi c'era, appunto, l'inaugurazione del sito, con tanto di sindaco e associazioni partigiane.
Ieri notte qualche deficente ha imbrattato la tomba con vernice nera: con ogni probabilità ragazzini viziati, che sui banchi di scuola durante le lezioni di storia giocavano a battaglia navale o si schiacciavano i brufoli l'un con l'altro. Ma che ci sia ancora gentaglia che inneggi allo stesso Duce che ha mandato in campo di concentramento un mio zio, che ha fatto ammazzare (e finiamola con l'idiozia che era Adolf l'unico cattivone: il sangue dei morti italiani ricada in eterno sulla testa dei fascisti che li hanno assassinati o fatti assassinare!!!) centinaia di migliaia di poveracci, non deve più essere tollerato.
Ma quello che mi fa paura è l'ignoranza di questi neo-stronzi e l'appeal che ancora esercita una ideologia basata sull'odio e sui deliri di onnipotenza di un manipolo di invasati sui deboli cervelli del peggio della nostra gioventù...
(Foto da web)
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