sabato 28 agosto 2021

Mutua infermiere


 Buona pensione. 

Però mi chiedo: “Senza un giorno di malattia” cosa significhi. Un elogio? Un esempio da seguire? Oppure una velata critica? Non rispettare il proprio corpo/mente e lavorare seppur malati? Tutti noi nell’arco della nostra attività lavorativa siamo andati a lavorare malati, perché mancare significava far saltare un giorno di riposo o di ferie a un collega o peggio sguarnire il reparto di un’unità. Il 2020 con il Covid ha portato una novità: abbiamo il permesso, anzi l’obbligo di stare in mutua se sintomatici (febbre ecc.). Una conquista. La nostra salute è importante, basta sentirci in colpa se ci ammaliamo. Quindi l’esempio della collega non è un esempio da seguire, ma da stigmatizzare. Deve far parte del passato. L’infermiere, novità, può ammalarsi. Emanuela Taddei 


Dopo 42 anni in corsia senza un giorno di malattia va in pensione l’infermiera Rosangela Gatti

https://nursetimes.org/dopo-42-anni-in-corsia-senza-un-giorno-di-malattia-va-in-pensione-linfermiera-rosangela-gatti/127228

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