mercoledì 17 gennaio 2024

Il plagio IA


 Il plagio “artificiale intelligente”

di Noam Chomsky *

La mente umana non è, come ChatGPT e i suoi simili, una goffa macchina statistica per il riconoscimento di strutture, che ingurgita centinaia di terabyte di dati ed estrapola la risposta più plausibile per una conversazione o la più probabile per una domanda scientifica.


Al contrario… la mente umana è un sistema sorprendentemente efficiente ed elegante che opera con una quantità limitata di informazioni. Essa non cerca di inferire correlazioni brute da dati ma cerca di creare spiegazioni. […]


Smettiamo di presentarla come “Intelligenza Artificiale” e chiamiamolo per quello che è “software per il plagio”. Non crea alcunché, copia lavori esistenti da artisti esistenti e cambia a sufficienza per sfuggire alle leggi del copyright.


È il più grande furto di proprietà mai avvenuto dopo le terre dei nativi americani da parte dei coloni europei.

 (dal New York Times – 8 marzo 2023)

Foto da Web



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