mercoledì 19 agosto 2020

VINCENT VAN GOGH

 VINCENT VAN GOGH 

L’unico momento in cui mi sento vivo è quando dipingo.

Più divento dissipato, malato, vaso rotto, più io divento artista, creatore… con quanta minor fatica si sarebbe potuto vivere la vita, invece di fare dell’arte.

Cosa sono io agli occhi della gran parte della gente? Una nullità, un uomo eccentrico o sgradevole – qualcuno che non ha posizione sociale né potrà averne mai una; in breve, l’infimo degli infimi. Ebbene, anche se ciò fosse vero, vorrei sempre che le mie opere mostrassero cosa c’è nel cuore di questo eccentrico, di questo nessuno.

( foto da web)

Musica: Maurice Ravel (1875 - 1937) Jeux d’eau (Giochi d’acqua).


Nessun commento:

Posta un commento