giovedì 18 marzo 2021

Il nome della rosa 🥀


 Terminato ieri l’ascolto dell’audio libro IL NOME DELLA ROSA (percorso Iseo-Gardone Val Trompia).

Un capolavoro letto in gioventù, un romanzo denso di contenuti: dissertazioni filosofiche, dispute religiose, approfondimenti storici e culturali. 

L’indagine condotta da frate Guglielmo in merito agli omicidi avvenuti nell’abbazia è in realtà un’indagine dell’animo umano.

Ritengo che alcune opere siano eterne e meritano una rilettura. 

IL NOME DELLA ROSA certamente può essere annoverata tra queste. E. T.


“Il titolo del romanzo richiama la complessa simbologia della rosa, presente in moltissime opere della letteratura medievale. Lo stesso Eco spiega che fu tratto dal De contemptu mundi di Bernardo Morliancense, autore del XII secolo e sostituendo “Roma” con “rosa”, lo scrittore pone a fine libro una postilla “Stat rosa pristina nomine, nomina nuda tenemus”, che tradotta in italiano significa pressappoco “la rosa primigenia esiste solo nel nome, possediamo soltanto nudi nomi”. Lo stesso autore ha spiegato che alla fine le cose non esistono più e rimangono solo le parole e dell’esistenza della rosa non resta che il nome universale. Una riflessione sulla transitorietà delle cose, di cui, alla fine, rimane solo l’aspetto verbale.” (Cit)


Nessun commento:

Posta un commento