1 BRESCIA
ARMATA
“Ascolta, figlio, gli insegnamenti del maestro, e apri l’orecchio del
tuo cuore; accogli di buon grado le esortazioni di un padre che ti ama, e
mettile efficacemente in pratica, perché attraverso la fatica dell’obbedienza
tu possa far ritorno a colui dal quale ti sei allontanato per la pigrizia della
disobbedienza.” Benedetto da Norcia “La regola”.
Tutto ha
avuto inizio qui o forse mi sbaglio: tutto è finito qui… sotto i piedi di una
statua.
Mi ritrovo
sdraiata con una punta nel petto, mentre respiro a malapena. Ogni sollevamento
del torace è sofferenza, ogni respiro un rantolo.
La punta presumo
sia la lancia della “Brescia armata”… Mi chiedo chi sia mai stato a infilzarla
così in profondità nel mio corpo… forse la stessa statua?
In tali
frangenti la domanda parrebbe irrilevante, se non fosse che sono stati decine
di fatti irrilevanti, a ridurmi in questo stato.
Sento fra le
labbra un rivolo di sangue: ha un sapore ferrico. Che sia giunta la mia ora?
Sono pronta per il trapasso? La mia anima è stata mondata dai suoi peccati? Sarà
paradiso o inferno?
Quante
domande insignificanti… proprie di quando la sabbia nella clessidra si sta
esaurendo.
Ma se debbo morire,
reclamo tempo bastante a rammentare a me stessa quanto è accaduto, per spiegare
il mio stato –riversa al suolo e in fin di vita, nel luogo che un tempo fu
l’antico refettorio del Santa Giulia.
LINK "RINASCITA AL MUSEO SANTA GIULIA"
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